Gli Usa contro la legge sulle intercettazioni
Il sottosegretario al Dipartimento di Giustizia con delega alla criminalità organizzata internazionale Lanny A. Brauer ha dichiarato oggi «Non vorremmo mai che succedesse qualcosa che impedisse ai magistrati italiani di fare l’ottimo lavoro svolto finora: le intercettazioni sono uno strumento essenziale per le indagini» nella lotta alla mafia. – continua a leggere da LaStampa
Una legge come quella in via d’approvazione al Senato è talmente grave e pericolosa per la nostra democrazia da rendere necessario un intervento del governo statunitense in forma ufficiale che non ha precedenti!
Il governo americano: “Intercettazioni utilissime” – da Repubblica
Intercettazioni, pressing Usa – da Corriere della Sera
Allora leggo i vari giornali online: Gli stati uniti si schierano ufficialmente contro la legge bavaglio sulle intercettazioni attualmente in discussione in Parlamento; una storica conduttrice del Tg1 protesta contro il direttore; Santoro attacca Rai, partiti di maggioranza e opposizione, per la subdola imposizione di chiusura di Annozero; Tremonti finalmente annuncia che la crisi è grave e, infine (neanche tanto infine), varie cricche e cricchette si mangiano i pochi soldi pubblici a disposizione alle nostre spalle grazie a ministri e classe dirigente consenzienti.
Se questa non è una situazione talmente grave, direi quasi da guerra civile…ma noi si dorme.
Questi criminali al potere stanno provando l’attacco definitivo alla nostra democrazia, il colpo mortale.